Una tecnica vocale raffinata non consiste nel controllo illusorio di micro-muscoli percepibili solo negli effetti che generano in sinergia con tutto il meccanismo vocale, ma nella creazione di un “pensiero sonoro” in grado di attivare ogni sfumatura della voce.
Stante un corpo elastico libero da rigidità muscolari limitanti, il cantante che possiede tecnica non è un ingegnere che comanda una macchina, ma un artista creativo che insegna al corpo come esprimere in forma di canto l’immaginazione che lo anima.
Simone Moscato
