Perché è stato bello, importante ed arricchente essere al “IV International Medical Convention Performing Arts Medicine”?
Per la passione verso il proprio lavoro che accumunava relatori, organizzatori e partecipanti.
Per l’accoglienza, l’attenzione, il calore, l’affetto con cui ognuno che arrivava nelle sale del convegno veniva accolto.
Per la qualità delle relazioni, selezionate, mai banali, tese verso il tentativo non solo di informare, ma di raccontare qualcosa che fosse espressione tanto del dato tecnico quanto delle intuizioni e delle storie di ogni relatore.
Per lo scambio con tanti professionisti che si occupano di arti performative.
Per le sinergie umane che solo in contesti del genere mettono le basi per le collaborazioni importanti del futuro.
Per i pranzi, le cene e le colazioni trascorse godendo della meravigliosa cucina Agrigentina e parlando di musica, di danza, di teatro, di arti circensi!
Per la stupenda terra Siciliana.
Per la voglia di crescere, e soprattutto per la consapevolezza che è possibile farlo solo lavorando insieme, comprendendo che siamo piccole parti di un quadro più complesso e ricco di colori, che solo collaborando ci permette di scorgerne la bellezza effettiva, l’arte.
Simone Moscato
