Se la poesia è “canto nascosto” (Cicerone), il canto è poesia svelata, magia che risveglia le parole dal loro sonno prosaico e le trasfigura in sembianze luminose e cangianti, che riflettono l’eterna e universale essenza umana di colui che canta, senza bisogno di premere nessun tasto di nessun ‘articolatore’ per dire le parole e nessun tasto di nessun ‘espressore’ per esprimere le emozioni….
Antonio Juvarra
